500 gr. di farina, 4 cucchiai di strutto o lardo e strutto, acqua tiepida, sale.
Disporre sul tagliere la farina a fontana, sistemare il grasso al centro, versare l’acqua, il sale ed impastare. Lavorare il tutto per alcuni minuti, fino ad ottenere un impasto morbido e dividere in pagnottelle grandi come un pugno.
Stenderle con il mattarello, ricavando delle “lune” tonde e sottili. Cuocere le piade sulla teglia ben calda avendo cura di rotearle con la punta di una forchetta e di girarle spesso. Lo strutto può essere sostituito con olio extravergine di oliva (nella dose di 10 cucchiai per 500 gr. di farina). La cottura della piada deve avvenire a temperatura sostenuta avendo cura però di non far bruciare la superficie. La piada veniva preparata in tutte le case quasi ogni giorno e costituiva un pane che accompagnava diversi piatti : fagioli, erbe di campagna, pancetta, pesce.