tegliadimontetiffiC’è un piccolo tesoro di artigianato, tradizione e cultura enogastronomica che giace quasi inesplorato nell’entroterra romagnolo. Spesso i turisti che visitano Cattolica per il suo splendido mare non hanno né il tempo né la voglia di approfondire la conoscenza delle terre romagnole intorno alla Regina dell’Adriatico, ma si tratta di un errore. Facendo un viaggio in questo territorio infatti si ha l’occasione di riscoprire antiche tradizioni che con il loro bagaglio culturale hanno determinato il carattere e la storia delle località balneari romagnole conosciute in tutto il mondo. Oggi ad esempio vi vogliamo far scoprire Montetiffi, un piccolo borgo a 11 chilometri da Sogliano sul Rubicone, in provincia di Forlì e Cesena.Questo piccolo borgo è famoso per la produzione di un oggetto particolare: la teglia di Montetiffi. Si tratta di un ripiano di cottura in terracotta utilizzato prevalentemente per la cottura della piadina romagnola, ottimo anche per la cottura di crepes e focacce. La teglia ha origine molto antiche e vi sono attestazioni che fanno risalire la produzione agli inizi del ‘500, in pieno Rinascimento. Gli artigiani di Montetiffi, già da allora, sfruttavano la particolare orografia del territorio di Montetiffi per ricavare l’argilla che costituiva la materia prima per la produzione della teglia, oggetto che veniva poi esportato nelle terre riminesi dei Malatesta e nelle terre urbinati dei Montefeltro. Così durante i secoli si è mantenuta la tradizione di questo oggetto che ancora oggi viene realizzato a mano con l’argilla e la calcite di Montetiffi. Bellissimo è questo video in cui Maurizio Camilletti, artigiano produttore della teglia di Montetiffi, ci illustra la storia e la creazione di questo utensile:Ad oggi un modo semplice per reperire la teglia di Montetiffi è consigliabile collegarsi al sito del comune di Sogliano e contattare i numeri di telefono indicati per effettuare l’ordinativo.In conclusione: se volete davvero assaggiare la piadina romagnola cotta con il giusto grado di croccantezza, sapidità e consistenza dovete assolutamente provare la teglia di Montetiffi, un modo antico, ma tuttora modernissimo, per cuocere e valorizzare la piadina romagnola.

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