Presso i locali della Galleria Santa Croce di Cattolica, in via Pascoli 21, si apre il 12 aprile alle ore 17.00 una prestigiosa mostra con ingresso libero dal titolo Horror Vacui. Si tratta di un connubio di immagini e testo poetico che il visitatore avrà agio di percorrere visivamente e narrativamente all’interno di quella che appare come una passeggiata attraverso le perigliose lande dell’immaginario umano. I testi sono scritti da Giuseppe Vanni, poeta di Cattolica che infonde un rigore e una coerenza quasi puntigliosa nella sua visione poetica del mondo. Le immagini sono invece di Matteo Serafini e l’elaborazione grafica, piattaforma digitale in cui si incontrano i due mezzi d’espressione, resta a cura di Valerio De Nicolò.La poesia di Vanni è un crogiolo ardente di colpe inespresse, di respiri accennati, di memorie labili eppure così potenti, così miseramente maestose all’animo di chi le rievoca. Una dimensione nuova si fa strada nel rapporto tra uomo e verità: ove la filigrana del ricordo combacia fragilmente con la sensazione di aver irrimediabilmente perduto qualcosa. Si tratta di componimenti costellati di piccoli e feroci drammi quotidiani ove lo spirito del tempo incontra la crisi economica e morale delle coscienze. E’ quasi la naturale predisposizione dell’uomo alla sofferenza e al contempo la sua invincibile ansia di travalicarne il retaggio. A guisa di un vorace vuoto che dipana i suoi morbidi spiriti attraverso il tempo e lo spazio. Leggiamo insieme questo componimento tratto dalla raccolta per addentrarci nella poetica di Vanni:Fisso questo vuoto,
la sedia vuota
che sta innanzi
al bicchiere vuoto
nella stanza vuota,
e mi sento libero…
Dall’horror vacui
all’horror pleni,
così mi spoglio
di me: col cuore
vuoto sono
– finalmente! –
un uomo vuoto.La mostra di poesie e immagini rimarrà aperta al pubblico fino al 4 maggio. Un’occasione imperdibile per chi abita in città, ma anche per chi la viene a visitare, per confrontarsi con una nuova forma di espressione artistica che parla al cuore e agli occhi di chi vi presta attenzione.